mercoledì 3 settembre 2008

Tratto da " Il corriere di Zante" - Attentato all'isola

I due ragazzi entrambi 27enni, erano venuti in vacanza nell'isola di Zante invece hanno aggredito l'isola a causa delle continue scimmie!!! Ecco il racconto di uno dei poveri abitanti dell'isola.



Zante 20 agosto 2008 - Come un normale arrivo di turisti si trasforma in incubo. Anzi l'arrivo di due maiali! E’ successo quando Davide V. e Roberto C., due ventisettenni ascolani che avevano deciso di passare gli ultimi dieci giorni di agosto a Zante. ''Senza sapere — racconta l'isolano — che i loro unici interessi erano sbornie, abbuffatte, rutti, scorrege e quant'altro’''.

Ma passiamo ai fatti. Davide e Roberto, la sera del 23 agosto, sono a cena in un ristorante che si trova nel corso principale di Lagana’s, piccolo centro dell’isola. Ad un certo punto entra una ragazza, sui 18 anni, e Roberto e il suo allevamento di scimmie le offre, in esperando con intercalari a base di rutti, da bere un paio di ettolitri di qualsiasi alcolico. Lei esce di corsa dal locale. Dopo due minuti è di nuovo dentro, ma accompagnata dal fratello che prima in maniera del tutto amichevole invita Roberto ad andare ad ammazzare un porco (tipica usanza del porco) con il gesto del taglio della gola, poi con grande affetto per dargli il benvenuto a Zante lo abbraccia calorosamente.

Causa l'eccesso affettivo dell'abbraccio, al ragazzo va per storto l'ultimo gambero appena ingoiato per intero e diventa paonazzo, Davide chiede aiuto, non sa cosa fare. Solo l’intervento del gestore del ristorante riesce a liberarlo dal crostaceo. Intanto, nel locale sono arrivati anche i genitori del giovane greco, proprietari di un negozio che si trova proprio di fronte al ristorante: anche loro per accogliere personalmente i nuovi turisti. Disincagliato il malloppo l'ascolano inizia a detonare rutti a ripetizione tanto da creare rilevanti danni al piccolo e antico borgo dell'isola, nonchè causando un principio di Tsunami. Tanta la paura e la rabbia tra gli abitanti, ma i due tornano in albergo e sembra tutto finito lì.

Purtroppo però, così non è
. Perché il giorno dopo, Davide e Roberto sono di nuovo a passeggio per il corso. E’ circa mezzanotte, ma c’è movimento. Dopo aver finito da soli tutte le scorte di cibo e alcolici per mesi e mesi dell'isola, si trovano a passare di fronte al negozio del giovane greco. Vede i due giovani e decide di parlarci per spiegare loro che il loro arrivo stava creando grossi problemi all'isola. Infatti nei giorni precedenti i due avevano continuamente attentato all'integrità del posto. Pare che Davide con il suo continuo "lavorare" sul cellulare abbia creato un inquinamento elettromagnetico pari all'80% di quello creato in tutto il pianeta, e Roberto invece sembra che ogni mattina aveva l'abitudine di fare colazione a base di tartarughe "Caretta Caretta" usando la cannuccia inserita direttamente nei carapaci delle povere bestie. Con la coda dell’occhio vede che come lo notano iniziano a correre usando propulsivi "anali" per aumentare la loro velocità. Inizia un inseguimento.

Una volta raggiunti Roberto cade in coma etilico e cadendo si lacera un timpano, vista la situazione gli isolani decidono di chiamare la polizia locale per denunciare l'accaduto e invitano Davide di portare l'amico in ospedale, invece l'ascolano carica l'amico in un taxi e lo porta in una macelleria dove incredibilmente si rianima e per festeggiare fa piazza pulita del negozio.

I due ragazzi vengono fermati dalla polizia e arrivati in commissariato fanno una miriade di telefonate. Arrivati i loro legali ci dicono che causa carenza di cibo ci saremmo dovuti preparare al processo, in Italia. A questo punto, la polizia ci consiglia di metterci d’accordo. E dopo una colletta popolare gli diamo 15.000,00 euro, chiedendogli di lasciarci perdere. Tutto ciò, loro comunicando in una strana lingua gutturale che all'incirca faceva: "Ashuabuasha ahsa sha"!!!

Ora mi domando: ma se non avessimo savuto adeguate scorte alimentari e sopratutto se sarebbero venuti gli altri componenti dello struole cosa avremmo potuto fare! E sopratutto: perché permettono a certe persone munite di grugno e coda arricciata di andare in giro cos' liberamente per il mondo!!! Tra l'altro non siamo l'unico luogo turistico preso di mira da questo gruppo ostile! A noi è andata peggio. Comunque — la conclusione dell'isolano —, con "lu Struole" non finisce qui.

1 commento:

Anonimo ha detto...

CHE STRONZATA!!!!
MA CHI E' CHE SCRIVE STE CAZZATE???